I problemi legati alla scienza e alla tecnologia diventano ogni giorno più frequenti: con l’obiettivo di fornire una solida base di conoscenze su cui sviluppare il dialogo tra ricercatori, cittadini e policy makers, l’associazione Observa – Science in Society ha dato vita all’Osservatorio Scienza Tecnologia e Società.
Realizzato con il sostegno della Compagnia di San Paolo e divulgato nel corso degli anni in collaborazione con Superquark, Nòva24 -Sole 24 Ore e TuttoScienze-LaStampa, l’Osservatorio Scienza Tecnologia e Società è il primo monitoraggio permanente delle tendenze e degli orientamenti dell’opinione pubblica verso la ricerca e l’innovazione tecnologica.
E’ indubbio che il premio Nobel abbia contribuito in modo decisivo a dar forma all’immagine pubblica della scienza nel corso dell’ultimo secolo. Per una parte non trascurabile del grande pubblico, l’assegnazione e la consegna dei premi Nobel, soprattutto nel caso in cui il riconoscimento va a un connazionale, è una delle occasioni più significative per…
La vicenda di Terry Schiavo ha provocato negli Stati Uniti e in tutto il mondo un intenso dibattito sull’eutanasia, sollevando questioni di tipo morale, etico e giuridico. E’ giusto mantenere in vita una persona allo stato vegetativo che non abbia nessuna speranza di miglioramento? Chi deve decidere se continuare o interrompere le cure necessarie alla…
Sempre più frequentemente, oggi, la scienza si trova coinvolta nel tentativo di comprendere ed interpretare gli ambiti più distintivi e peculiari dell’esperienza umana, come i sentimenti e le emozioni. In seguito ai grandi progressi compiuti in campo genetico e biomedico, infatti, si è diffusa l’idea che molte espressioni del nostro sentire, dalla timidezza all’aggressività, abbiano…
Gli Italiani pensano che esercizio fisico ed alimentazione sana siano le cose più importanti per invecchiare bene; alla ricerca scientifica chiedono farmaci e terapie, ma solo uno su due ritiene che sia giusto allungare la durata della vita. La speranza di vita degli italiani è quasi raddoppiata nell’ultimo secolo: da una media di 46 anni…
Gli Italiani temono soprattutto che il mondo rimanga senz’acqua potabile. Tra una serie di potenziali pericoli legati a fenomeni di vasta portata, il rischio che le risorse idriche si esauriscano preoccupa quasi un intervistato su tre (31,6%), più delle epidemie, degli incidenti nucleari e della sovrappopolazione. Tsunami, Sars, mucca pazza, Chernobyl: sempre più frequentemente, negli…
La ricerca sulle energie alternative è quella che sta più a cuore degli Italiani. Scontato il nesso con il prezzo del petrolio in continua salita. Al secondo posto troviamo gli studi sui mutamenti del clima: un tema che con il link dell’effetto serra dovuto all’uso dei combustibili fossili, confina con quello dell’energia.Ma gli Italiani sono…
Gli Italiani rimangono scettici nei confronti degli OGM. Due su tre (66%) ritengono che i cibi OGM siano particolarmente rischiosi, mentre più della metà li considera inutili (59%). Tuttavia la maggioranza degli Italiani è favorevole a proseguire le ricerche sulle biotecnologie agroalimentari (59%), purchè le decisioni vengano condivise a livello europeo (secondo il 33% deve…
Quasi l’80% degli Italiani è favorevole all’utilizzo di cellule staminali di embrioni per la ricerca di nuove terapie mediche. Oltre un terzo lo è addirittura senza condizioni (35%), mentre il 44% lo vincola al fatto che si utilizzino embrioni altrimenti destinati ad essere distrutti. Il 21% è invece contrario in ogni caso. Anche nel caso…