Italiani preoccupati per l’ambiente

Gli italiani riconoscono nel degrado ambientale uno dei problemi più rilevanti a livello mondiale, secondo solo alla fame nel Terzo Mondo. Suscitano preoccupazione in particolare l’inquinamento dell’aria (33,1%) e lo smaltimento dei rifiuti (31,4%). Altri aspetti come la qualità del cibo, l’inquinamento dell’acqua o il degrado del paesaggio sono considerati meno rilevanti. Ma non mancano…

Per gli italiani la ricerca è essenziale

di Massimiano Bucchi Recentemente si è molto discusso di riforma universitaria e tagli alla ricerca. Ma quali sono gli orientamenti dell’opinione pubblica rispetto al ruolo della ricerca e dei ricercatori nella società italiana? I dati dell’Osservatorio Scienza e Società contribuiscono ad arricchire il dibattito. Una percezione ormai incontestabilmente generalizzata tra gli Italiani è quella che…

La ricerca industriale al femminile

Con una spesa in R&S pari al 54% del totale, il settore privato europeo impiega il 48% di tutti i ricercatori occupati, ma di questi meno di un quinto è donna. In Italia, le ricercatrici impiegate nell’industria rappresentano il 16%, in Germania addirittura 12%, mentre in Francia e Irlanda arrivano al 20% e in Spagna…

Cinque per mille alla ricerca

Il “cinque per mille” piace agli italiani: due terzi dei contribuenti quest’anno hanno già deciso di devolverlo al terzo settore o alla ricerca scientifica. Quest’ultima in particolare potrà beneficiare del sostegno di tre contribuenti su dieci (quattro tra i laureati e i cittadini in età lavorativa). Ma nel complesso sono quasi tre quarti gli italiani…

Ricerche sull’energia e l’ambiente? Sì grazie!

Su Nova24 – il sole24 i nuovi dati Osservatorio Scienza e Società sulle priorità della ricerca secondo gli Italiani di Federico Neresini Un italiano su sei (16%) considera la ricerca scientifica come la priorità assoluta nella ripartizione delle risorse pubbliche. Una quota prevedibilmente inferiore rispetto a quella che indica come prioritari gli investimenti in assistenza…